Paura, ansia, disagio esistenziale, dolore, persistenza, memoria, stress, emotività, creatività, relazioni: ecco cosa può fare per te la Mindfulness.
La Mindfulness è stata concepita dal medico del Massachusetts Jon Kabat-Zin negli anni 70. Fondatore della Stress Reduction Clinic e del Center of Mindfulness in Medicine, Health Care Society con lo scopo di aiutare le persone, senza alcuna distinzione tra loro, a resistere all’ansia e alle malattie prodotte nella vita e a migliorare il proprio stato di salute.
PAURA
Uno studio che ha utilizzato la Risonananza Magnetica su soggetti che per otto settimane hanno praticato questa meditazione, ed hanno verificato che la ghiandola Amigdala che sovrintende l’area del cervello legata alle nostre reazioni ai grandi eventi che spaventano, rimpicciolisce, determinando minor propensione all’ansia, alla paura e al disagio esistenziale.
L’Istituto Max Planck di Leipzig ha dichiarato che con delle tac cerebrali ha constatato una maggiore resistenza agli stimoli dolorosi provocati dai ricordi rispetto a chi non meditava. Ciò avviene attraverso una modificazione dei tessuti connettivi che trasportano le informazioni tra le aeree del cervello.
PERSISTENZA
Un gruppo di meditatori da lunga data è stato seguito per anni, oltre 30.000 ore di meditazione all’attivo, dimostrando che le loro onde cerebrali non in meditazione erano simili a chi invece stava meditando nello stesso momento.
STRESS
Uno studio incrociato tra diverse ricerche scientifiche sulla meditazione, confrontando i dati ha verificato che le terapie psicologiche supportate dalla meditazione diminuisce sensibilmente i livelli di stress. Anche in questo caso la causa è la modificazione del tessuto connettivo cerebrale che favorisce il controllo delle emozioni
MEMORIA PRATICA
Uno studio del 2010 che ha coinvolto militari e civili, cioè individui sottoposti a diversi carichi di lavoro mnemonico, ha dimostrato che chi meditava conservava più a lungo le informazioni apprese, con dei test variati nel tempo.
CONCENTRAZIONE
Sempre uno studio del 2009/2010 ha dimostrato che chi pratica regolarmente meditazione riesce a distrarsi di meno anche stimolato ad hoc.
EMOTIVITA’
Uno studio del 2017 ha verificato che chi medita esercita maggior controllo sulle reazioni emotive, ad esempio esposto alla visione di film drammatici.
CREATIVITA’
Sempre lo studio del 2007 ha evidenziato come chi medita riesce a produrre un maggior numero di idee. Perchè? Si sviluppa una maggiore auto-osservazione dalla quale nasce la capacità di capire i problemi da diverse angolazioni.
RELAZIONI
Un altro studio del 2008 ha dimostrato che chi medita sviluppa maggiori capacità relazionali. Migliora infatti la conoscenza e il controllo delle proprie emozioni e di conseguenza la comprensione di quelle altrui, come il partner. Questo migliora la qualità delle relazioni.
Interessante? Approfondisci!
Iniziare un percorso di Mindfulness con il supporto di un professionista esperto è la scelta migliore per avere risultati rapidamente e con certezza. Leggi di più sui corsi e consulenze – individuali o di gruppo – per portare più Mindfulness nella tua vita.