Benefici della Mindfulness per stress da lavoro correlato. A cura di Simona Vignali
Quanto lo stress da lavoro influenza la nostra salute?
Il lavoro occupa la maggior parte del tempo di una giornata, ormai per ciascuno di noi. Durante il lavoro spesso si assumono posizioni innaturali dalle quali nascono stress, dolori, disturbi posturali. E questo non solo fa male al corpo, ma alimenta sempre di più stress e tensioni mentali. Per fortuna c’è la Mindfulness! Per lo stress causato dal lavoro è tra le soluzioni più efficaci. Vediamo perché.
Lo stress ormai non si può più evitare. Si manifesta in quasi tutte le situazioni che viviamo, a causa della fretta, degli alti livelli di performance da raggiungere, della competitività, dell’affollamento di informazioni. Nei momenti di tensione, anche il corpo si contrae, ma la sua postura viene messa in secondo piano.
Purtroppo l’impatto dello stress sul nostro corpo viene molto sottovalutato. Ho fatto una ricerca nelle riviste specializzate in giro per il mondo e ho trovato un sondaggio interessante, realizzato da una multinazionale che opera in campo assicurativo nel settore della salute, Cigna MENA, quindi molto interessata a comprendere gli ambienti di lavoro dove nascono incidenti o malattie correlate.
La ricerca è stata effettuata negli Emirati Arabi Uniti e ha rivelato che il 22% dei residenti subisce livelli di stress che non riesce a gestire. Le cause principali dello stress erano il lavoro, la situazione finanziaria personale e la difficoltà nel cercare aiuto e discutere di questioni personali con persone “sconosciute”. C’era una fascia di persone però che aveva trovato il modo di reagire alla situazione attraverso l’esercizio fisico, lo yoga e la meditazione.
Quali sono i sintomi da stress da lavoro correlato
Lo stress può provocare insonnia, dolori alla schiena e ai muscoli, ansia, depressione e disturbi dell’alimentazione, come bulimia o anoressia. E tanto altro. Lo stress prolungato crea stress cronico ed è negativo per la salute. Ma in realtà non tutto lo stress è negativo, in molti casi serve a raggiungere gli obiettivi che ci si è fissati. Ad esempio, per qualcuno la tensione di una scadenza imminente può essere stimolante, addirittura provocare un brivido piacevole. Per altri può essere vissuta come un dramma. Possiamo vederlo nel campo dello sport. I velocisti Usain Bolt e Justin Gatlin spesso hanno gareggiato insieme. Mentre Gatlin prima di ogni gara ascoltava e cantava ad alta voce della musica Hip Hop, Bolt preferiva il silenzio e la concentrazione. In atletica il lavoro sul fisico è particolarmente specializzato ma mantenere uno stato di benessere ha un’importanza decisiva per tutti. Allo stesso modo, le risposte allo stress da lavoro correlato devono essere capite bene per ognuno e gestite con attenzione, altrimenti le conseguenze negative si manifestano nel fisico e nella mente, alterando il comportamento.
Nelle aziende per fortuna l’atteggiamento culturale dei dirigenti nei confronti degli aspetti correlati all’accumulo di stress da lavoro sta cambiando. I responsabili delle risorse umane sono sempre più consapevoli dell’effetto dello stress sui lavoratori. Sempre più aziende promuovono al loro interno un atteggiamento positivo per ridurre e controllare le fonti e le conseguenze dello stress da lavoro. E’ giusto dire che ancora tante aziende ammettono con difficoltà la presenza di un notevole inquinamento da stress nella loro attività, ma le cose stanno cambiando.
Stress da lavoro: cosa fare?
La buona notizia è che esistono tecniche efficaci, semplici da imparare, che permettono ai lavoratori di riconoscere i sintomi dello stress nelle diverse aree del corpo e trovare il modo corretto si scioglierlo e alleviarlo, prima che raggiunga livelli di crisi. Nel 2019 il 43% degli intervistati, sempre negli Emirati Arabi Uniti, ha dichiarato che nello loro aziende erano presenti programmi di benessere sul posto di lavoro, con un tasso di partecipazione del 69%. Purtroppo, allo stesso tempo, era convinto che questi programmi di benessere riguardassero solo l’aspetto fisico, senza nessun effetto sulla mente. A questo proposito l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che nelle aziende con programmi di benessere dedicati ai dipendenti il tasso di assenteismo cala drasticamente, insieme alle giornate di malattia. I lavoratori conducono una vita più sana e produttiva.
I programmi di benessere includono orari di lavoro più flessibili, meditazione Mindfulness, tecniche come yoga e stretching, per indurre i dipendenti a fare movimento, ridurre la pressione del lavoro e allentare la tensione. Tutto questo permette di concentrarsi meglio durante le ore di lavoro e non portarsi le tensioni a casa.
Un esercizio Mindfulness contro lo stress da lavoro
La Mindfulness include esercizi pratici ed efficaci che in pochi minuti possono riportare la mente alla calma e alla concentrazione desiderata. Eccone uno.
Il concetto da cui partire è semplice. Immaginiamo di possedere uno scanner mentale. Ci mettiamo seduti comodi, con la schiena dritta. Iniziamo dai piedi e percorriamo mentalmente il corpo cercando i punti in cui lo stress può aver creato dei nodi. Quegli accumuli che poi si trasformano in tensione, dolore, contrattura, senso di fastidio. Osserviamo con calma ogni parte del nostro corpo. Per esempio, i piedi sono rilassati dentro le scarpe o sono tesi? Sono appoggiati completamente per terra o sono sulle punte o sui talloni? Molte delle posizioni che si assumono inconsciamente, sono il risultato di tensioni mentali. Proseguendo con l’esercizio, si percorre per tutto il corpo punto per punto. In questo modo si ha la possibilità di intervenire rilassando ogni singola parte, si individuano le tensioni per poi scioglierle con un po’ di stretching, yoga, con un massaggio, una pressione o una tecnica che sceglieremo.
Arrivati alla testa si riparte verso il basso. Si piega leggermente il capo e si prende nota dei punti dove ci sono delle tensioni, anche piccole. Questo lavoro è importante in quanto di solito i luoghi di lavoro sono frenetici e rumorosi e impediscono di notare i piccoli segnali di disagio che il corpo cerca di comunicarci. In altre parole stiamo offrendo un ascolto al corpo. Portando l’attenzione sulle singole parti del corpo, un po’ alla volta, l’agitazione rallenta e “l’orecchio interno” si attiva sempre di più riprendendo il controllo delle sensazioni piacevoli o spiacevoli. La consapevolezza del corpo crescerà progressivamente, con questo esercizio, diventando sempre più rapida ed efficace.
Ridurre lo stress è facile, se sai come fare
Torniamo all’esercizio. Una volta individuate le aree con tensione, portiamo l’attenzione alle narici e al respiro. Focalizziamoci su una singola area tesa, inspiriamo ed espiriamo immaginando di “buttare fuori” dal corpo, insieme al respiro, anche la tensione. L’importante, qualsiasi cosa succeda, è mantenere la concentrazione sul corpo e sul respiro. E così una dopo l’altra si sciolgono tutte le aree tese, spalle, gomito, dita, mani, petto, ecc., qualunque zona sia. Senza tensioni nel corpo, anche la mente e le emozioni sono più calme, e lo stress si riduce.
Questa tecnica si può applicare più volte durante la giornata, per riacquistare il controllo della mente e delle sensazioni, che a volte si trasformano in emozioni forti e fuori controllo, non sempre positive soprattutto quando si è stressati. Con questa pratica Mindfullness si ha a disposizione una strategia di “normalizzazione” in qualsiasi situazione, anche e soprattutto per i momenti ad alto impatto stressogeno.
Spesso durante i miei corsi di Mindfulness qualcuno, prima di sperimentarla, mi chiede se non è una tecnica “troppo semplice”, poco incisiva. Capisco la domanda. Siamo così abituati a credere che i problemi di difficile soluzione abbiano bisogno di soluzioni altrettanto complicate. Per questo la semplicità sgomenta. Ma al contrario ciò che “funziona” davvero è ciò che può riportare il sistema al punto di partenza, e la Mindfulness è “semplice” proprio perché frutto di un processo evolutivo lunghissimo. Provare per credere.
Se vuoi iniziare un percorso di Mindfulness per ridurre quell’antipatico stress da lavoro, puoi contattarmi per una sessione di meditazione individuale o di gruppo, per te stesso o l’azienda in cui lavori. Scrivimi dal form qui sotto.