Benefici scientifici della Mindfulness per crisi di panico. A cura di Simona Vignali
Meditazione Mindfulness e ansia: efficace contro paura e attacchi di panico
Come imparare a non temere? La pratica della meditazione Mindfulness modifica il modo in cui il nostro cervello elabora i ricordi più terribili, creando reazioni come le crisi di panico. Così afferma uno studio di prossima pubblicazione di cui ho avuto una anticipazione. Partecipare a una pratica di Mindfulness, o Meditazione Consapevole, della durata di 8 settimane, altera il modo in cui il cervello elabora i ricordi negativi.
Soprattutto se i ricordi sono nati da esperienze che ci hanno spaventato e fatto provare paura. Il 1° di Novembre del 2019 verrà pubblicato uno studio in tal senso dalla rivista Biological Psychiatry. Lo studio è stato condotto da un team di ricercatori del Massachusetts General Hospital (MGH) affiliato ad Harvard e riporta che la Meditazione Consapevole sembra contribuisca a eliminare le associazioni mentali legate ad esperienze traumatiche.
Perché questa terapia abbia successo prima deve essere creato un ricordo, nuovo, tra lo stimolo e una sensazione di sicurezza, poi il ricordo di sicurezza deve essere richiamato quando lo stimolo traumatico viene richiamato in un nuovo ambiente.
Quali sono le differenze tra la Mindfulness per ansia e le tecniche tradizionali?
Un trattamento di routine usato dagli psichiatri per trattare i disturbi dell’Ansia consiste nel riproporre al paziente lo stimolo che provoca l’attacco d’ansia, in un ambiente protetto e sicuro, fino a quando lo stimolo non susciti più la paura.
Viene chiamata la Terapia dell’Esposizione Narrativa, sviluppata da Schauer, Neuner, Elbert. E considerata una terapia a breve termine indirizzata verso persone che presentano sintomi di Disturbo da Stress Post Traumatico dopo, appunte esperienze traumatiche come, torture, violenza durata nel tempo, eventi naturali catastrofici oppure discriminazioni politiche e religiose come come capita spesso ai migranti. Le persone sottoposte a questo tipo di violenza organizzata e ripetuta conservano anche dopo la fine i meccanismi di difesa che la loro mente ha adottato per sopravvivere. La loro attenzione resta attiva senza stop, hanno ricordi e flashback spontanei, reazioni emotive esagerate, spesso violente verso sé stessi o altri, emersione continua di ricordi incontrollabili che invadono la loro mente. Nelle sedute di Terapia espositiva viene chiesto di esporre diverse volte l’episodio più traumatico, nei dettagli, per far rivivere al paziente le emozioni sperimentate.
In questo modo la persona si “abitua” al ricordo delle emozioni vissute e liberate dalla memoria del trauma e col tempo impara a riconoscere e controllare i sintomi del Disturbo da Stress Post Traumatico. Perché questa terapia abbia successo prima deve essere creato un ricordo, nuovo, tra lo stimolo e una sensazione di sicurezza, poi il ricordo di sicurezza deve essere richiamato quando lo stimolo traumatico viene sollecitato in un nuovo ambiente.
La Meditazione MIndfulness è stata proposta per creare una situazione ottimale per la Terapia dell’Esposizione, perché propone una esperienza nel momento presente, adottando una mente aperta, curiosa e non reattiva. Sono numerosi gli studi che documentano che i programmi di Meditazione Consapevole sono utili per ridurre l’ansia, anche se non erano conosciuti i meccanismi di funzionamento della mente. Questo studio ha indagato sull’apprendimento avanzato del segnale di “sicurezza” come meccanismo col quale la consapevolezza può aiutare una persona ad avere una risposta meno reattiva e emotiva e che si adatti agli stimoli che scatenano l’attacco d’ansia.
Come si è svolto lo studio scientifico su Mindfulness e ansia per paura e crisi di panico?
I ricercatori hanno utilizzato delle scansioni cerebrali di Risonanza Magnetica e un esercizio di condizionamento della paura per esaminare i cambiamenti nelle reti neurali collegate all’attenzione e alla memoria dopo una pratica di Meditazione Consapevole. Allo studio hanno partecipato 42 persone che hanno completato il Programma di Riduzione dello Stress basato sulla Mindfulness di 8 settimane durante le quali hanno imparato tecniche di meditazione e posizione Yoga.
Un altro gruppo di 25 persone sono stati inseriti in un gruppo di controllo della gestione dello stress basato su esercizi in 8 settimane, praticando anche un programma di attività fisica aerobica.
I ricercatori hanno constatato che dopo la Mindfulness le modificazioni dell’Ippocampo erano associati a una maggiore capacità di ricordare la situazione di sicurezza e quindi di rispondere in modo più adattativo.
Gunes Sevinc, primo autore dell’articolo, che è ricercatore post-dottorato presso MGH ha dichiarato: “La pratica della Consapevolezza con la Mindfulness può migliorare la regolazione delle emozioni di conseguenza cambia le risposte neurologiche associate alla nostra capacità di ricordare che uno stimolo non è più una minaccia per noi”
Continua Gunes: “La paura e l’ansia sono emozioni quotidiane per queste persone, e c’è sempre qualcosa che ricorda le esperienze vissute e innesca la risposta automatica alla paura, anche se oramai nell’attuale presente la minaccia non esiste. I dati della ricerca ci dicono che pratica della Mindfulness ci aiuta a riconoscere che le reazioni sono esagerate rispetto alla presunta minaccia del presente. In questo modo si riduce la risposta agli stimoli della paura.”
Sara Lazar del MGH Psychiatric Neuroimaging Research Program, l’autore senior dello studio ha dichiarato: “La Consapevolezza può migliorare la capacità di ricordare la nuova reazione, meno spaventata, e rompe l’abitudine all’ansia e alla collera.”